No, non si tratta di una parodia di uno spot (odioso a mio avviso) di qualche anno fa. Si tratta di una constatazione. Se, infatti, per Aristotele l'uomo è un animale razionale, il turista è senza dubbio un animale curioso. E se questo è vero da sempre - il viaggio soddisfa la "curiosità" di scoprire cose nuove e di vivere nuove avventure - oggi, con l'era del Web 2.0 e, soprattutto, del mobile, lo è ancora di più.
E se questo è vero da sempre - il viaggio soddisfa la "curiosità" di scoprire cose nuove e di vivere nuove avventure - oggi, con l'era del Web 2.0 e, soprattutto, del mobile, lo è ancora di più.
La maggior parte dei possessori di smartphone, in particolare quelli della mela morsicata di Cupertino ;-), passano buona parte della giornata col loro dispositivo in mano, navigando in Internet, giocando, scuriosando qua e là.
Questa tendenza rimane e spesso si amplifica anche in vacanza, unendosi alla già nota curiosità insita nella natura del turista.
A cosa porta questo mix? Semplice, a nuove opportunità per gli albergatori per incrementare e potenziare il loro brand. In che senso?
Oggi ci sono a disposizione alcuni strumenti che permettono agli operatori turistici di stimolare la curiosità dei loro ospiti durante il soggiorno, inducendoli a compiere delle azioni che soddisfano la loro voglia di scoprire e, perché no, di giocare, divertendosi anche in struttura oltre che nel luogo di vacanza in senso lato.
Rigorosamente col loro smartphone a portata di dito!
Qualche esempio concreto?
- Attivazione di Special su Foursquare: il misterioso rettangolino arancione visibile nella lista dei luoghi in cui fare check-in rappresenta, senza dubbio, un motivo di curiosità nello smart-turista e se riesce a sbloccarlo e ottenere un aperitivo gratis, state pur tranquilli che il vostro brand ne guadagna.
- Attivazione di QR Code: al pari del rettangolino arancione, forse anche di più, questa astratta figura bianca e nera attira inevitabilmente l'attenzione di tutti gli smart-turisti che non vedono l'ora di utilizzare la loro app per leggere i codici, vantandosi con gli amici non smart-dotati. Inserire un QR code nel menù del ristorante per un'anteprima dei piatti, in un avviso da far trovare sul cuscino dell'ospite al momento dell'arrivo con un aperitivo omaggio…insomma qualsiasi idea del genere sarà apprezzata, siatene certi.
Non vi sveliamo altro, anche perché è la fantasia del gestore a dover prendere il sopravvento.
L'unica cosa da ricordare è: il vostro ospite è un animale curioso, stuzzicate la sua curiosità! ;-)
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