La presentazione del progetto Joy-Italy.com si è svolta venerdì 19 febbraio, presso lo Stand di Regione Toscana. In platea erano presenti autorità, strutture ricettive e altri tour operator. L’incontro è stato introdotto e moderato da Giuseppe Gallingani.

Gli interventi:

Giuseppe Gori
Presidente Joy Planet Srl

Giuseppe Gori ha trattato il tema dell’Evoluzione del Tour Operator di Incoming attraverso Internet e le nuove strategie Domanda/Offerta.

Simone Genovesi
AD Uplink Web Agency Srl

Simone Genovesi ha presentato nello specifico il modello Joy-Italy.com, pacchetti e tour nell'era della Domanda 2.0, specificando l’importanza di porre l’utente al centro delle strategie di realizzazione e diffusione dell’offerta.

Silvia Festa
Direttore Marketing e Comunicazione DB Vertrieb GmbH

Silvia Festa ha presentato l'offerta delle ferrovie tedesche/austriache/svizzere in collaborazione con il Tour Operator Lazzi World che sta sviluppando il progetto Bike Hotels Tuscany nella versione definitiva con l'obiettivo di commercializzare proposte dinamiche legate al Cicloturismo in Toscana. Previsti a breve i primi treni dedicati ai cicloturisti austriaci (che potranno portare con se le proprie bici) per tour settimanali in toscana.

Ermanno Bonomi
Dirigente Regione Toscana – Responsabile Settore Politiche di Sviluppo e di Promozione del Turismo

Ermanno Bonomi ha inquadrato il progetto nelle linee guida di promozione della campagna Voglio Vivere Così di Regione Toscana, evidenziando l’attinenza del progetto con le modalità di creazione e diffusione dell’offerta messe in atto dalla Regione

Francesco Tapinassi
Direttore APT Maremma

Francesco Tapinassi ha apprezzato le linee guida del progetto, evidenziando l’importanza del canale di diffusione Web 2.0.

Giovanni Calì
Funzionario Responsabile di Toscana Promozione

Giovanni Calì ha evidenziato le strategie di Toscana Promozione, orientate sempre più verso un servizio di consulenza alle aziende turistiche sviluppato su vari livelli, al fine di sviluppare le tematicità specifiche dei vari territori quali canali di organizzazione/diffusione dell’offerta.